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Rivista online di studi
su antichità classica e cultura contemporanea

In collaborazione con la Consulta Universitaria di Studi Latini
CLASSE A

n. 8

rivista annuale
anno 8 · numero 8
anno 2022

 

Seneca, Fabiano e il diluvio. Ancora su Sen. Nat. 3, 27-30

Scritto da Francesca Romana Berno.

 Abstract 

L’articolo analizza la dossografia esposta da Seneca a proposito del diluvio universale alla fine del terzo libro delle Naturales Quaestiones. Delle sei teorie proposte, ciascuna delle quali valorizza una causa specifica per il disastro naturale, solo due ricevono una certa attenzione: quella dello stesso Seneca, citata per ultima, e quella del suo maestro Papirio Fabiano, citata per prima. Fabiano, filosofo e già retore compagno di Ovidio alla scuola di Arellio Fusco, fu autore fra l’altro di un trattato scientifico che rappresenta una fonte di quello di Seneca. La sua ipotesi riportata nelle Quaestiones si caratterizza per l’afflato patetico e gli spunti mitologici, e contiene fra l’altro una celebre polemica letteraria diretta contro Ovidio e la sua narrazione del diluvio nel primo libro delle Metamorfosi, bollata come superficiale e inadatta al tema apocalittico. L’ipotesi di Seneca, ricca di riferimenti filosofici, si sostanzia di similitudini ispirate alla teoria organicistica e propone un concorso di tutti gli elementi alla distruzione del mondo. Dall’analisi emerge un intento emulativo di Seneca nei confronti del maestro, sia sul piano letterario che su quello scientifico: intento di cui la critica ad Ovidio costituisce una sorta di anticipazione.

The paper deals with the doxography exposed by Seneca regarding the flood, in the final section of the third book of Natural Questions. Six theories are listed; each of themidentifies a specific cause for the disaster. Seneca gives special attention only to two of them, his own, quoted as last, and that of Papirius Fabianus, his mentor, quoted as first. Fabianus, philosopher and rhetor, pupil of Arellius Fuscus with Ovid, wrote a scientific treatise that represents a source of that written by Seneca. His theory, as described in the Quaestiones, contains pathetic and mythological hints, and includes a famous literary controversy against Ovid and his narrative of the flood in the first book of Metamorphoses, which is blamed as superficial and unfit to the apocalyptic theme. Seneca’s hypothesis, on his side, is rich in philosophical references and similes inspired to the organicistic theory, suggesting an influx of all elements to the destruction of the world. From the analysis of the texts emerges an emulative purpose of Seneca towards his mentor, both on a literary and on a scientific field: a purpose of which Ovid’s criticism represents a sort of anticipation.

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Sommario del n. 8

CLASSICOCONTEMPORANEO È SOTTOPOSTO ALLA PROCEDURA DI PEER REVIEW SECONDO GLI STANDARD INTERNAZIONALI

Di seguito è disponibile l'indice completo del numero diviso per le sezioni tematiche della rivista.
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Orizzonti - dossier

Responsabile di sezione: Rosa Rita Marchese

In Orizzonti trovano ospitalità le voci di chi fa ricerca umanistica nelle università e individua come una responsabilità propria di tale ricerca la formulazione di domande sul significato e sulla funzione sociale e politica dei propri studi. La sezione vuole offrire visibilità ai diversi modi in cui in Italia, in Europa e nel mondo le istituzioni accademiche producono linee di ricerca che promuovono, in una relazione costruttiva con il presente, il rapporto con l’antico. Entro questo spazio aperto al dialogo tra attività scientifica e domande di senso, la sottosezione Voci dal mondo intende dare spazio ai contributi e, soprattutto, alle esperienze didattiche provenienti dal panorama internazionale, con lo scopo principale di condividere informazioni e materiali in diverse lingue (inglese, francese, tedesco, spagnolo); tali materiali potranno anche avere meno attinenza con il tema monografico del numero.

Dossier 

Latina Didaxis XXXV 

Carmine Pierio rationem exponere nostram. 

Intrecci fra letteratura e scienza nella cultura latina 



Orizzonti - saggi

Presenze classiche: Pagina, Schermo, Scena, Arti Visive e Comunicazione

Responsabile di sezione: Rossana Valenti

La sezione dedicata alle Presenze classiche è intesa a selezionare produzioni recenti – di letteratura, teatro, cinema, musica, arti visive – ispirate al mondo classico, sul filo del rapporto, problematico e suggestivo, tra il “classico”, sistema di valori per definizione al di là delle mode e delle contingenze, e il “contemporaneo”, l’odierno, l’attualità più stringente.

 
 

Ricerca e sperimentazione didattica

Responsabile di sezione: Pietro Li Causi

La sezione ospita documenti, racconti, bilanci critici di esperienze didattiche, progetti laboratoriali, interventi pedagogici, pensati in riferimento al mondo antico. Propone uno spazio operativo di confronto fra contesti differenti (la scuola, l’università, il “sociale”) e approcci diversi all’antico, inteso nella sua accezione più ampia: in rapporto all’insegnamento delle lingue classiche, ma anche allo studio di testi e monumenti nei loro aspetti letterari, culturali, iconografici, come pure in relazione alla pratica teatrale, alla rilettura del mito, alle varie possibili forme di rivisitazione creativa dell’antico.