Multas per gentes. Il confronto con l'altro

GIOVANNI CIPRIANI – CARMELA ROBUSTELLA (curr.), Multas per gentes: il confronto con l'altro (Atti Convegno Foggia, 23 maggio 2016),

Edizioni Il Castello (Vestigia), Campobasso-Foggia 2017, E. 20 (ISBN 9788865721933).

 

-  Prefazione di Grazia Maria Masselli pag. 5

- Introduzione di Giovanni Cipriani           9

- Analisi dei bisogni e dello stato di salute fisicae mentale dei migranti di Antonello Bellomo, Donato Favale et alii 13

- Il nostos negato e l’esule moderno. Dall’Ulysses di Joyce a Eyes wide shut di Kubrick di Teresa Loredana Cassano 29

- Un nesso controverso: migrazioni, sviluppo e politiche migratorie di Alida Clemente 47

- Virgilio e la fabula archetipica del migrante: riscritture intersemiotiche di Andrea Musio 75

- Lo stato di salute dei migranti: capire, spiegare, agire di Rosa Prato et alii 105

- Il panico straniero di Patrizia Resta 115

- Immigrazione e limiti alla libera circolazione nell’Unione europea di Gianpaolo Maria Ruotolo 137

- Immigrazione e agricoltura: analisi economica di Fabio Gaetano Santeramo 145

- Eroi stranieri di Giuseppe Solaro 153

 

«Diomede aveva la consuetudine di dare in pasto alle sue cavalle i naufraghi che disgraziatamente si ritrovassero ad essere ‘spiaggiati’ sulle coste della Tracia. [...] Il comportamento di Diomede tracio è un atteggiamento – non saprei dire quanto esasperato – della xenofobia; una xenofobia che nella circostanza irride e stravolge l’istituto più importante nelle relazioni dei popoli fra loro: l’ospitalità. La disumanità di Diomede insomma è ancora più toccante perché passa attraverso una sembianza di umanità, una finta offerta di regole e di istituti rassicuranti come l’hospitium, prima di diventare crudeltà e malafede, un binomio che rivela quanto poco ci interessi l’alter ego, per non dire quale carica di ostilità (vi comprendo anche l’indifferenza) produce in noi l’incontro con l’altro, quale presunzione di primato della nostra identità ci porti o ad allontanarlo o a favorire la sua miserabile fine».